Le Armoniche Dei Mediolanum


L'attivita' di questo gruppo risale ai lontani anni '50, quando tre giovani studenti dell'Accademia di Brera e il padre di uno di loro danno vita al primo Quartetto Mediolanum: quartetto che, da subito, si fa una seria base musicale; da li' a diventare numero d'attrazione il passo e' breve e il quartetto viene invitato a concorsi e spettacoli radiofonici. Trascorrono alcuni mesi alternando prove a serate e, con una certa esperienza acquisita, si fa largo il desiderio di partecipare ai Campionati Mondiali di armonica, che in quell'anno si tengono a Winterthur (Svizzera). Il concorso e' suddiviso in due parti: la prima parte e' dedicata ai solisti, la seconda ai complessi (trii, quartetti, quintetti, etc.). Willi Burger vince il I Premio assoluto cat. solisti, il Quartetto si aggiudica il II premio, cat. complessi; siamo nel 1955, l'anno dopo il Quartetto Mediolanum conquista la Coppa di Campioni Mondiali cat. complessi. Nel 1957 il gruppo prende parte a una tourne' in Germania, a Stoccarda infatti si celebrano Grandi Autori Italiani. Le manifestazioni sono suggestive, svolgendosi su una piattaforma galleggiante in un lago del Parco Killesberg. Nello stesso anno i nostri prendono parte a una Rivista Musicale al Teatro Olimpia di Milano, in cui - con una sceneggiatura da loro stessi curata - eseguono due brani: September Song e I will see you in my dreams. Per l'occasione sono diretti da Willi Burger, che interpreta la 1a I voce. Alterni avvicendamenti modificano l'assetto del gruppo in quintetto, poi ancora in quartetto, infine in trio; composizione, quest'ultima, portata al successo dai tre armonicisti fino allo scioglimento definitivo a meta' degli anni '70.

 





Il Trio Mediolanum era cosi' composto:

Arnaldo Nieri - Cromatica Leader

Agostino Majocchi - Bass, Harmonetta

Silvio Zanzi - Chord

Dopo questa serie di partecipazioni il Quartetto, ormai diventato Trio, appare in trasmissioni televisive: al Gazzettino Padano, all'Inaugurazione dell'Anno Scolastico 1959/60 (su Rai 1), alla Fiera dei Sogni, a Libro a Sorpresa, Giorno di Festa, l'Ora dell'Emigrante (collab. Italo-Svizzera). Nei primi anni della loro formazione i Mediolanum hanno effettuato diverse registrazioni discografiche, delle quali si riporta l'elenco.

Come harmonica tramps:

CGD Tu scendi dalle stelle PV 2059 78 RPM

CGD In cammino per Betlemme PV2059 78 RPM

CGD Fast blues (arr. G.Ferrio) PV 2081 78 RPM

CGD L'Ombra  (arr. G.Ferrio) PV 2082 78 RPM


Come Trio Mediolanum:

PATHE Solo i tuoi baci AQ 1073

PATHE Teneramente pensero' AQ 1073 (arr. M.D'Amico)

PATHE Mi sento in estasi AQ 1095

PATHE Pink shoe laces AQ 1095

PATHE Western polka AQ 1057

PATHE Natale nel West AQ 1057

La Voce del Padrone Oh Susanna 7 EMQ 63 (partecip. Trio Mediolanum)

La Voce del Padrone Tom Dooley 7 MQ 1210 (Cromatica A.Nieri)

Philips Mi sento in estasi 431021PE (Cromatica A.Nieri)

Radio Record Sciavada'(*) RR1007 W.Burger e i Mediolanum

Radio Record Totip RR1007 W.Burger e i Mediolanum

(*)Sigla musicale Radio Telefortuna 1966





Dopo la tournee del Decennale Grundig, il Trio prende parte - nel 1959 - al giro italiano del cantante canadese Paul Anka, insieme con musicisti di fama internazionale. In quella occasione i Mediolanum si esibiscono nei maggiori teatri e stadi della penisola: al Palazzo dello Sport di Bologna, al Teatro Brancaccio di Roma, a Torino, Bergamo, Napoli, al Metropolitan di Catania, a Lucca, Bolzano, ai Teatri Lirico, Manzoni e Nuovo di Milano, al Teatro Regio di Parma, di Reggio Emilia, al Teatro Bonci di Cesena. L'attivita' del Trio e' incessante: appare in manifestazioni sportive e in numerosi locali notturni della Confederazione Helvetica (nights di Mendrisio, Kursaal di Lugano, Casino' di Campione d'Italia ), nonche' in occasione della prima Sei Giorni Ciclistica alla Fiera di Milano, al Giardino d'Inverno Odeon, la Racchetta, Le Roy di Milano e L'Arlecchino di Alassio e altri.





I Mediolanum hanno inoltre preso parte a numerosi Floor Show, nelle basi N.A.T.O e SETAF, dislocate in Italia, come Vicenza, Verona, Livorno, Napoli, Aviano e a un SuperShow sulla portaerei Forrestal. Il Trio lavora sempre attorniato da artisti di fama internazionale, imponendosi sempre per la sua arte e la sua serieta'; e' doveroso nominare taluno di questi attori e musicisti con i quali si sono divisi i consensi del pubblico: Bob Hope, Ben Johnson, l'Orchestra Cubana Nereida, Dalida, Quartetto Cetra, The Rokes, R.Rauchi, R.Sellani, Fred Buscaglione, G.Durano, Paolo Villaggio, M. Del Frate, Original Lambro Jazz Band, Milan College Jazz Society, i francesi P. Michelot, Stefane Grapelli,(gia' dell'Hot Club de France), Martial Solail, gli All Stars, Lucky Thompson, Oskar Pettiford, Kenny Clark. Rinnovando il loro repertorio, i Mediolanum aggiungono ai loro tradizionali pezzi nuovi brani, quali Avenger, the Pink Panter, the Peter Gunn Theme, I Taste of Honey; con l'ausilio di un sound system fatto costruire appositamente, creano nuove espressioni interpretative. Purtroppo la meta' degli anni '70 vede il definitivo scioglimento di un gruppo musicale composto da armoniche a bocca, ben affiatato, conosciuto e apprezzato dal grande pubblico italiano



Di tutti coloro che hanno fatto parte dei Mediolanum, qualcuno ci ha lasciato per sempre, altri hanno intrapreso un'altra strada; e' giusto ricordare i loro nomi:

Erwin Burger

Willi Burger

Agostino Majocchi

Nando Pizzorno

Fredy Mancini

Ezio Bocchesi

Arnaldo Nieri

Silvio Zanzi

Carlo Barbieri

E' doveroso conoscere anche chi scelse con coraggio e tenacia un'altra strada: Willy Burger, formatore e animatore del primo quartetto Mediolanum, milanese di nascita, studente all' Accademia di Brera. Con il padre Erwin forma, insieme a N.Pizzorno e A.Majocchi, il primo gruppo, con il quale ottiene riconoscimenti in concorsi provinciali e in trasmissioni radiofoniche (correvano i primi anni '50). Dopo il Titolo di Campione del Mondo 1955, Burger abbraccia decisamente la musica classica, alternando l'attivita' concertistica all'insegnamento didattico dell'armonica. Le musiche di De Falla, Debussy, Albinoni, Gounod e Saint-Saens sono le sue preferite. Attualmente Burger e' invitato in manifestazioni musicali armonicistiche in ogni parte del pianeta. Oltre che in Europa (Bruxelles,Tallin, etc.), in Asia, a Formosa, nelle Filippine, in Giappone e ultimamente negli Stati Uniti, dove ha raccolto grandi consensi. Ha registrato diversi Compact Disc, accompagnato da M.Parolini al pianoforte e dalla chitarra di Jesus Alvarez. Ha ideato una nuova versione di Chromonica a 12 fori, che e' stata prodotta e commercializzata dalla ditta Hohner con la denominazione di AMADEUS.

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